Regia di Patrice Chéreau Francia/Italia/Germania 1994, 138 minuti
Liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Alexandre Dumas padre il film è un ritratto oscuro e sanguinoso della corte reale francese, tra tradimenti, intrighi, assassini e abietti ribaltamenti politici.
A tirare le fila di questo complicato quadro è la diabolica Caterina (Virna Lisi), una figura totalmente negativa, assetata di potere al punto da sacrificare i suoi stessi figli nel nome del trono.
Al Festival di Cannes nel 1994 ha vinto il premio della giuria come miglior film e come migliore attrice a Virna Lisi.